Se hai un’utenza attiva a tuo nome ti sarà molto utile saper leggere la bolletta dell’energia elettrica in quanto ti permette di capire quanto stai spendendo.
A volte può sembrare complicato capire dove viene inserito il costo, dato che ogni fornitore imposta in maniera differente i dati. Solitamente per le utenze domestiche la frequenza di fatturazione delle bollette è bimestrale salvo consumi molto elevati in questi casi potrebbe essere mensile.
Bolletta luce come si legge:
All’interno della bolletta di energia elettrica troverai le seguenti informazioni:
- dati anagrafici dell’intestatario della bolletta ovvero nome e cognome, codice fiscale, indirizzo di fornitura e/o residenza
- codice POD: il punto di prelievo ovvero un codice di 14 cifre che identifica esclusivamente il tuo contatore. Importantissimo per ogni tipo di operazione che dovrai fare sulla tua utenza.
- codice cliente: è il codice che ti assegna il tuo gestore per identificarti nel suo sistema. Cambia ogni volta che cambi fornitore.
- potenza contatore: impegnata e disponibile e viene espressa in kw
- l’importo della bolletta: il totale che devi pagare ed è composto da diverse voci di spesa
- il periodo di fatturazione: indica che periodo di consumo stai pagando, precisamente quali mesi
- il consumo fatturato: sono i kwh addebitati in bolletta
- contatti utili
Dove trovo il costo della luce?
Solitamente nelle prime pagine della bolletta troverai le principali voci di spesa che compongono l’importo finale della bolletta della luce:
- spesa materia energia indica il costo dell’energia consumata e il PCV (prezzo commercializzazione vendita) che è una quota fissa stabilita dal gestore
- trasporto e gestione del contatore: è una voce stabilita dall’Autorità competente (ARERA) per tutti i fornitori
- oneri di sistema: coprono le spese di interesse generale del sistema di energia elettrica
- canone TV
- imposte ed Iva
Per avere un’idea di quanto indicativamente stai pagando al kwh dividi l’importo della spesa materia energia per i kwh fatturati, tenendo conto che in quella voce sono compresi anche i costi fissi previsti per la vendita. Per capire con esattezza il costo dell’offerta devi fare riferimento alla bolletta di dettaglio, perché in quella troverai espresso tutto in maniera analitica e quindi il costo preciso del kwh.
Spesa per la materia energia: che cos’è?
Il servizio di vendita rappresenta di norma circa il 50% della fattura, è composto dalla spesa per ogni kwh che consumiamo e i costi fissi, dunque dalla quota energia e dalla quota fissa.
- Quota Energia fa riferimento al prezzo dell’offerta moltiplicato per ogni kwh consumato
- Quota Fissa comprende invece il dispacciamento e la commercializzazione vendita
Nel Mercato Tutelato il costo della materia energia è uguale per tutti e varia ogni tre mesi.
Nel Mercato Libero, invece, questa voce può avere un valore diverso a seconda dell’offerta e del fornitore che scegli, anche in maniera sostanziosa. Valuta la tua offerta facendo una comparazione tramite il nostro servizio gratuito.
Trasporto e gestione del contatore bolletta luce
E’ un costo che troveremo in ogni bolletta e con tutti i gestori, indipendentemente dal mercato di appartenenza. Sono importi stabiliti da ARERA e possono essere aggiornati ogni tre mesi. Nessun gestore può decidere in autonomia le cifre da addebitare. Comprende i costi di trasporto, gestione del contatore e distribuzione su rete nazionale e locale. Quindi permette al venditore di fornirci l’energia direttamente a casa nostra. All’interno di questi costi rientra anche la lettura del contatore. Un dato importante che determina tali importi è la potenza del contatore, in caso di potenze superiori ai 3kw gli importi saranno più alti.
Oneri di sistema bolletta luce:
Gli oneri di sistema della bolletta luce vengono addebitati a tutti i clienti e in ogni fattura a sostegno delle spese di interesse generale per il sistema elettrico come ad esempio le energie rinnovabili. Tali costi sono decisi trimestralmente dall’ARERA e non cambiano da un fornitore all’altro. Fino al 2020 era una quota che veniva calcolata in base al consumo, più tale dato era elevato più era alto l’importo, successivamente si è optato per una cifra uguale per tutti in modo da non penalizzare le famiglie che consumavano tanto.
Un’altra modifica era stata fatta nel 2021 per far fronte al caro bollette, l’Autorità aveva infatti sospeso tale voce, a sostegno degli utenti, fino ad Aprile del 2023.
Canone TV in bolletta luce:
Il canone RAI viene inserito nella bolletta di energia elettrica per tutti coloro che sono intestatari di un’utenza domestico residente e sono in possesso di un apparecchio televisivo. L’importo del canone è di 90€ annuali, suddiviso in rate nella fattura dell’energia elettrica. Tali rate possono essere variabili a seconda della frequenza di fatturazione :
- 9€ mensili, se ricevi bolletta ogni mese
- 18€ bimestrali, se ricevi bolletta ogni due mesi
Imposte ed IVA:
All’interno di questa spesa troverai l’addebito dell’accisa
sull’energia elettrica e l’IVA
- l’accisa sull’energia elettrica è applicata in base alla quantità di consumo
- l’IVA letteralmente Imposta sul Valore Aggiunto è una percentuale sull’importo totale della fattura. Per le utenze domestiche residenti è del 10%, mentre per tutte le altre tipologie è del 22%.
Costo medio unitario della materia energia e costo medio unitario bolletta
Sono due voci che troverai tra la prima e seconda pagina della bolletta:
- costo medio della materia energia non rappresenta il costo effettivo del kwh in quanto è composto anche dei costi fissi compresi nella quota di vendita energia.
- costo medio unitario della bolletta è determinato dividendo l’importo della bolletta diviso il consumo.
Spesso queste voci ti vengono richieste quando decidi di fare una comparazione con altri gestori ed altre offerte, devi però sapere che risulterà sempre più alto del prezzo che ti offrono in quanto comprende anche i costi fissi.
Seconda casa: cambia il costo bolletta luce?
Quello che cambia nella bolletta luce della prima e seconda casa sono i costi fissi, in particolare per quanto riguarda gli oneri di sistema viene aggiunta una quota fissa per l’abitazione di non residenza. A parità di consumo e di prezzo al kwh, la bolletta luce della seconda casa risulterà più elevata.
Come puoi risparmiare sulla bolletta luce seconda casa? E’ molto importante fare una comparazione con fornitori che propongono piano tariffari per questa tipologia di utenza. Contatta un nostro esperto e informati sulle proposte attive per le seconde case in questo momento.